la discarica evetica sorge a pochi passi dalle case del gaggiolo |
GAGGIOLO
(VARESE) – Torna la vicenda delle presunte morti a causa
dell'amianto presente nella discarica elevetica di Stabio a pochi
passi dal confine italiano del Gaggiolo nel comune di Cantello in
provincia di VARESE. Infatti oggi l'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA
ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA ha presentato un nuovo esposto alla
magistratura varesina in merito alla vicenda della discarica
elvetica, esposto che fa seguito alle segnalazioni di nuove morti
sospette a causa di tumore che potrebbe essere stato contratto negli
anni in cui era attiva e non sotto controllo la discarica di inerti
elvetica che sorge a pochi metri dalle case di Gaggiolo. Nel corso di
questi otto anni secondo le segnalazioni giunte all'associazione e
che già in passato erano state oggetto di richieste di intervento
anche presso la regione Lombardia (che invece lasciò cadere la
questione) sono state circa una sessantina nella frazione e nei paesi
vicini. Ora AIDAA riapre la questione e vuole andare fino in fondo.
“Sono anni che ci battiamo per questa vicenda, che purtroppo è ben
lontana dall'essere risolta- ci dice Lorenzo Croce presidente di
AIDAA- ora abbiamo ricevuto nuove segnalazioni di morti sospette per
questo motivo ci siamo rivolti direttamente alla magistratura
varesina affinchè faccia luce sulle eventuali responsabilità
internazionali in merito a queste morti sospette, ma anche faccia
luce su connivenze politiche locali che hanno sempre messo i bastoni
tra le ruote negando l'evidenza dei fatti. E' il momento di fare
chiarezza questi morti meritano giustizia”.
Per
info 3478883546-3926552051
una delegazione aidaa in visita alla discarica con i cittadini di GAGGIOLO |
Oggetto:
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OGGETTO:
ESPOSTO MORTI SOSPETTO CAUSA AMIANTO AL GAGGIOLO |
Da:
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A:
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Data:
|
25/01/2014
15:21 |
ASSOCIAZIONE
ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA
Via
Roma 62 – 20010 PREGNANA MILANESE
Iscritti nel registro dei portatori di interessi diffusi dell´Unione Europea dal 2011
Censiti nelle Istituzioni no profit da Istat con il numero 0000000379982
AIDAA nel web:http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/
Mail:press.aidaa@libero.it-direttivo.aidaa@libero.it-presidenza.aidaa@libero.it
Telefono 392 6552051 – 3478883546 – 0222228518
Iscritti nel registro dei portatori di interessi diffusi dell´Unione Europea dal 2011
Censiti nelle Istituzioni no profit da Istat con il numero 0000000379982
AIDAA nel web:http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/
Mail:press.aidaa@libero.it-direttivo.aidaa@libero.it-presidenza.aidaa@libero.it
Telefono 392 6552051 – 3478883546 – 0222228518
ALLA PROCURA DELLA
REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE PENALE
DI VARESE
Piazza Cacciatori delle
Alpi 4
21100 VARESE
OGGETTO: ESPOSTO MORTI
SOSPETTO CAUSA AMIANTO AL GAGGIOLO
Io sottoscritto Lorenzo
Croce nato a Rho il 23 aprile 1964 nella mia qualità di presidente
nazionale dell'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE –
AIDAA con sede in Pregnana Milanese via Roma 62 dove elevo domicilio,
mi rivolgo a codesta procura della repubblica di VARESE per segnalare
quanto segue:
da oltre otto anni la
nostra associazione riceve segnalazioni relative alla morte sospetta
di cittadini della frazione Gaggiolo appartenete al comune di
Cantello in provincia di VaresE, morte per tumore la cui causa
potrebbe essere dovuto alla presenza negli anni appena oltre il
confine elvetico della discarica di inerti contenenti anche forti
dosi di materiale in amianto.
Tali segnalazioni sono
già state oggetto da parte nostra di richieste di messa in sicurezza
ed intervento di codesta discarica situata nel vicino comune elvetico
di Stabio, richieste che a vario titolo hanno coinvolto sia le
autorità locali che della regione Lombardia oltre che le forze
dell'ordine.
AD OGGI CI RISULTA CHE
ALCUNI INTERVENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA SIANO STATI EFFETTUATI,
ma purtroppo continuano a giungere alla nostra associazione
segnalazione da parte di residenti che denunciano il perdurare delle
morti sospette anche in questi ultimi mesi.
Non avendo noi come
associazione alcun potere di verifica in merito alla situazione
epidemiologica causante la malattia e la morte di almeno una
sessantina di persone di Gaggiolo (secondo le segnalazioni) negli
ultimi cinque anni a causa di tumori che possono essere provocati
dalla respirazione di filamenti di amianto, mi rivolgo a codesta
procura della repubblica affinchè proceda ai controlli del caso, e
qualora venissero individuati cause dolose nelle morti delle persone
si provveda al fine di individuare e punire i colpevoli di questo
inquinamento oggetto di morte.
In attesa di essere
sentito porgo cordiali saluti
Lorenzo Croce
presidente nazionale AIDAA
DALLA SEDE IL 25 GENNAIO
2014