martedì 8 ottobre 2024

ORRORE A VILLA MORAZZANA. RESTI DI ANIMALI TROVATI IN UN POZZO

LIVORNO. Interiora di animale in un pozzo vicino a Villa Morazzana, il gioiello comunale sulle Colline livornesi con grandi saloni e 22 camere da letto. Almeno sei intestini, più altri resti in decomposizione, immersi nell’acqua putrida in un terreno privato alla sinistra del viale di accesso alla dimora, abita nel tempo dai cantanti lirici Gemma Bellincioni e Roberto Stagno, i primi a interpretare “La Cavalleria rusticana” di Mascagni nei ruoli di Santuzza e Turiddu.

Li ha trovati, dando l’allarme alle forze dell’ordine, sabato scorso la livornese Elena Favilla: «Il mio cane, per primo, ha sentito quell’odore nauseabondo – racconta la donna, che nel fine settimana stava andando a fare una passeggiata in zona – facendomi affacciare nel pozzo. Non avevo mai visto nulla del genere, sono rimasta impressionata, un mese fa quei resti non c’erano».Un abbandono recente, illegale. Non è chiaro chi sia stato: quell’area è facilmente accessibile, attraverso il vialetto che porta alla villa, sia da auto che da furgone. Chiunque, quindi, può parcheggiare lì e abbandonare i rifiuti organici senza essere visto, dato che è lontano da sguardi indiscreti e non ci sono telecamere. Il momento perfetto, probabilmente, di notte. «L’accesso è da via Curiel – prosegue Favilla – e non è difficile arrivarci. Io parcheggio fuori e vado a piedi, ma con l’auto ci si arriva abbastanza bene, perché la stradina non è neanche troppo stretta. Alla sinistra del vialetto, finita una rete di recinzione, quel pozzo lo si raggiunge senza problemi, di fatto è di libero accesso. A quanto ho capito non è il terreno della villa, ma è privato, non so di chi, si trova nelle immediate vicinanze. Magari il proprietario ne è perfino all’oscuro».