Attenzione ai bocconi avvelenati. A lanciare l’allarme, il nucleo operativo guardie zoofile di Trento che in centro città, ha organizzato una camminata a sei zampe, per sensibilizzare la popolazione ad un fenomeno che si sta espandendo nel nostro territorio, con conseguenze drammatiche non solo per la fauna selvatica ma anche per i nostri fedeli amici pelosi. Dai i 10 ai 15 cani al mese morti per a causa del fenomeno – hanno detto i manifestanti – preoccupati anche per gli effetti che le sostanze chimiche presenti nei bocconi possono avere sull’ecosistema, penetrando nel terreno e nelle falde acquifere, causando danni irreparabili. Ad incidere sulla crescita del fenomeno, la crescente fobia per orsi e lupi – raccontano i partecipanti all’iniziativa – che chiedono alle istituzioni un maggiore controllo sul territorio.