MACERATA (10 OTTOBRE 2023) 108 pecore precipitate in un burrone in Val di Pancio ad una prima lettura si ha limpressione di uno scherzo di cattivo gusto invece corrisponde a verità quanto accaduto nei giorni scorsi in provincia di Macerata, ma quello che ha lasciato un po di dubbi, anzi molti dubbi è che a causare questo massacro di massa sia stata la paura delle pecore per un lupo. Andando poi a fondo la vicenda pare che le pecore fossero incustodite e lasciate pascolare in riva ad un burrone. Facendo poi una ricerca sui social viene fuori che questo tipo di incidente è più comune di quanto si creda. L'ultimo risale al mese di agosto dove a finire nel burrone furono cento tra pecore e capre a Fabrosa Sottana in provincia di Cuneo. Ma i casi sono davvero tanti e molti dei quali concentrati negli ultimi anni e cosi sulla vicenda intervengono gli animalisti con un duro comunicato di poche righe annunciando un esposto alla procura di Macerata. "Vogliamo vederci chiaro sulle cause di quanto accaduto non solo qui ma anche nel recente passato in diverse zone d'Italia dove interi greggi di ovini, ma anche bovini sono morti precipitando nei dirupi, sono diverse le domande che ci poniamo e che poniamo nell'esposto a partire dal fatto che come mai si lascia un gregge senza custodia in cima a un dirupo se si teme che in zona possano esserci i lupi?-scrivono gli animalisti di AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- Per noi gli animali sono tutti uguali e quindi vogliamo chiarezza sulla vicenda innazitutto per le pecore morte ma anche per i lupi, per i quali si sta scatenando una campagna di terrre in tutto il paese e proprio per vederci chiaro invieremo un esposto alla procura di Macerata, su cosa possa essere successo noi abbiamo un idea- scrivono gli animalisti- ma non spetta a noi provare in che modo rsia andate le cose qui come altrove in passato".