Aperta una indagine dalla polizia locale a Gizzeria, nel Catanzarese, a seguito del ritrovamento di carcasse di cani, morti, secondo quanto emerso, per avvelenamento. La segnalazione, per come riporta “Gazzetta del Sud”, è arrivata da parte del Comune, che nelle aree dei ritrovamenti ha avviato un’attività di ispezione e bonifica, oltre ad aver sollecitato l’apposito ufficio al fine di segnalare con cartelli il rischio: quello che ci possano essere sul territorio sostanze nocive, come esche o bocconcini avvelenati utilizzate per uccidere gli animali randagi, e che sono altamente pericolosi anche per le persone e per l’ambiente. La bonifica è già iniziata nelle vie Giotto, Principe Umberto e Albania.