venerdì 11 ottobre 2013

REGALO CUCCIOLI: E LA TRUFFA E' SERVITA

REGALO CUCCIOLI:E LA TRUFFA E' SERVITA
CUCCIOLI: FOTO DI REPERTORIO

Milano (11 ottobre 2013) – Attenzione alla nuova truffa dei finti cuccioli di animale (non solo cani,ma anche gatti, e perfino paperelle) che viaggia sul web nascosta tra gli annunci che offrono cuccioli di animali gratis. In realtà dietro al semplice “regalo cuccioli” si nasconde una vera e propria organizzazione che ogni giorno miete decine di vittime che in buona fede ed ignari versano decine di migliaia di euro nelle tasche dei truffatori che di volta in volta si presentano come dei preti o delle suore o anche dei laici che devono partire in missione per un paese africano e che non potendo portare con se i propri cuccioli di cane o di gatto,ovviamente tutti di razza pregiata, si offrono di regalarli in cambio del prezzo del biglietto aereo per fare arrivare il cucciolo, che secondo questi annunci, si trova in Inghilterra,in Francia e persino in Vaticano. Di solito la richiesta iniziale si aggira attorno ai 150-200 euro che secondo i truffatori servirebbe a pagare il biglietto, ma poi il cucciolo non arriva, ma invece fioccano altre richieste di soldi all'ignaro adottante con mille scuse si arrivano a spillare anche 2000 euro,senza che del cucciolo vi sia ombra. Ovviamente si tratta di una truffa ben congegnata da persone che operano in Italia (spesso in Internet point) e che hanno dei complici nei paesi africani, o oltre oceano dove vengono spediti i soldi. Mediamente sono 150 le persone che ogni giorno finiscono nella rete dell'organizzazione dei truffatori seriali degli animali che intascano mediamente dai 20 ai 25.000 euro al giorno per le “truffe base”, soldi che aumentano qualora il truffatore riesca a proseguire nella truffa che dura a volte anche diversi mesi. Cosa fare? Se si ha sentore di truffa innanzitutto occorre avvisare la polizia postale, ed ovviamente mai cedere alle richieste di soldi, e meno che mai inviare i propri dati della carta di credito o di conto corrente ai truffatori.