PALERMO (1 febbraio 2024) Eravamo stupiti dal silenzio dell'ex deputato leghista Stefano Pillon sulla vicenda del monumenro ad Aron proposto dagli animalisti di AIDAA e poi ripreso da un imprenditore ch ha proposto un progetto specifico al comune di Palermo per realizzare il monumento al cane bruciato vivo in piazza delle Croci a Palermo dal suo aguzzino. Ma il nostro stupore è durato poco in quanto Stefano Pillon è interventua su questa vicenda esprimendo la propria contrarietà al monumento ad Aron e contrapponendo l'idea del monumento all'aborto. "Pillkon si è detto contro il monumento ad Aron? Una sua opinione che non interessa a nessuno, e comunque si metta l'anima in pace che ilmonumento si farà nonostante la sua contrarietà-scrivono gli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che per primi hanno proposto il monumento al cane e a tutte le vittime animali della violenza umana- Quello che invece indigna è il paragone fatto tra la vicenda di Aron e la legge sull'aborto. Accostamento che non solo non ci azzecca niente ma che ancora una volta mette in evidenza come questo signore non abbia rispetto per il trauma psicologico delle donne che non certo a cuore leggero decidono di interrompere la gravidanza. Questo atteggiamento di Pillon- conclude AIDAA-è semplicemente volgare, vergognoso ed irrispettoso"