MODENA (24 FEBBRAIO 2024) Emergono nuovi raccapricianti particolari nell'inchiesta a carico dell'ufficiale che era a capo del Centro Ippico dell'Accademia Militare di Modena già accusato di stalking ai danni dei suoi sottoposti da quattro donne e sette uomini secondo cui il colonnello puniva ripetutamente i suoi sottoposti obbligandoli a lavare i genitali dei cavalli- Ora gli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA presenteranno nei prossimi giorni un nuovo esposto alla procura militare di Verona a carico del tenente colonnello chiedendo indagini serie ed approfondite in merito alla morte di un cavallo deceduto e poi smaltito di cui sono state rese pubbliche alcune fotografie che erano state scattate dagli stessi soldati nella loro denuncia gli animalisti chiedono di verificare come sia morto quel cavallo in base anche alle dichiarazioni del veterinario del Centro Ippico che pare avesse lamentato le pprocedure usate in caso che uno o più cavalli avessero dei problemi. "E' una vicenda molto complessa sulla quale non vogliamo entrare se non nella parte in cui c'entrano i cavalli- scrivono in una nota gli animalisti- ed è una parte che merita un importante approfondimento da parte della giustizia molitare per capire fino a che punto questa vicenda pr cui è sotto inchiesta un ufficiale già reponsabile del Centro Ippico abbia influito sul benessere e sulla vita stessa dei cavalli dell'Accademia Militare di Modena".