venerdì 17 novembre 2023

TRE CANI DA CACCIA AVVELENATI IN LUNIGIANA

 Tre cani uccisi solo nella giornata di lunedì ma i casi di avvelenamento stanno aumentando negli ultimi giorni in Lunigiana, in particolare nella zona di Fontana Gilente. In pratica siamo sui versanti dell’Appennino nel territorio di Pontremoli e a lanciare l’allarme è la sezione provinciale di Libera Caccia Massa Carrara, di cui è presidente Emanuela Lello. I primi casi si sono verificati circa una settimana fa: era mercoledì quando i cacciatori hanno registrato un primo avvelenamento. Da quel momento ne sono seguiti altri e non tutti gli animali sono stati salvati. Per alcuni non c’è stato niente da fare. Fino alla giornata di lunedì quando i decessi sono stati addirittura tre. "Da mercoledì scorso si verificano casi di avvelenamento in zona Fontana Gilente, località nel comune di Pontremoli – sottolinea l’associazione Libera Caccia –. Le prime vittime sono i cani di alcuni cacciatori che son soliti frequentare la zona durante le battute al cinghiale. Solo nella giornata di lunedì ne sono deceduti tre. L’avvelenamento è causato da diserbante presente in dosi massicce, poiché uno di questi non si è riusciti a soccorrerlo in tempo ed è deceduto subito, ancora prima che il padrone arrivasse dal veterinario". Al momento sono i cacciatori quelli che rischiano di più ma la presenza di bocconi avvelenati disseminati sul territorio non può lasciare nessuno tranquillo, soprattutto i proprietari di animali.