La piaga dei bocconi avvelenati abbandonati nei boschi non è purtroppo nuova nel vasto territorio boscoso del comprensorio spoletino e le autorità sono sempre vigili per intervenire immediatamente in loco, in occasione delle segnalazioni che avvengono da parte di privati e associazioni che vivono, a vario titolo, il territorio.
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martedì 7 maggio 2019
SPOLETO. BOCCONI AVVELENATI SI BONIFICA L'AREA
Nuovi rinvenimenti di bocconi avvelenati nei boschi tra Eggi e Forca di Cerro. Il Comune di Spoleto, a seguito delle segnalazioni ricevute in relazione alla presenza di esche con sostanze venefiche nell'area boscata, ha diramato un comunicato avvertendo i cittadini “della potenziale pericolosità delle aree in questione” e pertanto “si consiglia di tenere i cani al guinzaglio”. “Nelle more dei risultati delle analisi necroscopiche e tossicologiche - continua la nota del municipio - gli enti competenti hanno avviato la bonifica con unità cinofile, mentre il Comune ha richiesto un’intensificazione dei controlli”. Gli elementi acquisiti fin’ora sono al vaglio delle autorità competenti che, proprio in queste ore, stanno lavorando ad una serie di ipotesi per individuare i colpevoli.
La piaga dei bocconi avvelenati abbandonati nei boschi non è purtroppo nuova nel vasto territorio boscoso del comprensorio spoletino e le autorità sono sempre vigili per intervenire immediatamente in loco, in occasione delle segnalazioni che avvengono da parte di privati e associazioni che vivono, a vario titolo, il territorio.
La piaga dei bocconi avvelenati abbandonati nei boschi non è purtroppo nuova nel vasto territorio boscoso del comprensorio spoletino e le autorità sono sempre vigili per intervenire immediatamente in loco, in occasione delle segnalazioni che avvengono da parte di privati e associazioni che vivono, a vario titolo, il territorio.