Roma (5 maggio 2018) - Non da cenno di rallentamento la strage dei cani avvelenati che avvolge tutta la penisola, sono 33 i cani ritrovati morti quasi sicuramente avvelenati, in particolare nelle ultime ore 5 i cani morti a Lanusei in Sardegna, altri rinvenuti morti nel Vercellese, in provincia di Brescia, nel Lazio ed in Veneto, ma la vera strage riguarda la sicilia dove in poche ore sono stati rinvenuti cinque cani morti avvelenati a Biancavilla in provincia di Catania, altre segnalazioni arrivano dalle provincie di Trapani e Palermo, mentre l'ultima strage in ordine di tempo è quella di Patti in provincia di Messina dove ieri sono stati rinvenuti tre cani morti uno dei quali con la testa mozzata. "Ogni giorno inoltre attraverso il servizio stampa di google riceviamo segnalazioni di articoli di giornale che parlano di decine di cani avvelenati molti dei quali morti- ci dice Lorenzo Croce- ai quali si sommano le decine di segnalazioni che girano nella rete, inoltre ogni giorno vi sono segnalazione di ritrovamenti di bocconi in 6-7 diversi comuni, quasi sempre nelle aree cani. E' ora che il fenomeno sia seriamente monitorato attraverso una banca dati nazionale al ministero della Salute al quale ci rivolgiamo perchè oramai riteniamo il fenomeno incontrollabile dalle singole comunità locali".
uno dei cani avvelenati a patti in provincia di messina |