C'è voluta la morte di un gatto che ha ingerito delle palline tossiche, degli esami di laboratorio ed il coraggio di un venditore di Ancona che ha parlato senza problemi davanti alle forze dell'ordine indicando i produttori dei giochi tossici per i mici. Ora le forze dell'ordine sono sulle tracce di una azienda familiare cinesi che opera nella provincia di Ascoli Piceno e che sarebbe la responsabile della produzione di questi giochini tossici. Nei prossimi giorni avremo clamorosi sviluppi che non mancheremo di rendere pubblici appena possibile.