AIDAA. DOPO MILANO TUTTA
ITALIA DICA NO AI BOTTI DI CAPODANNO
Milano (12 dicembre 2014)
– Il consiglio comunale di Milano dice NO ai Botti di Capodanno e
lo fa con una mozione approvata a maggioranza e presentata dalla
consigliera Patrizia Iandino che prende spunto dai dati AIDAA in
relazione alla strage di animali che ogni fine anno muoiono a causa
dei botti di capodanno o per infarto,o per incidente stradale in
quanto molti animali in particolare cani e gatti,ma anche altri
animali fuggono in preda al panico al rumore dei botti. Oltre a
Milano risulta che ad oggi siano circa 900 (su ottomila) i comuni che
hanno emesso ordinanze permanenti per vietare i botti di san
Silvestro e tra loro anche la città di Torino. AIDAA sta
raccogliendo firme in tutta Italia per mettere fuori legge i botti di
capodanno e ad oggi sono oltre 15.000 le firme raccolte nella
petizione online http://firmiamo.it/no-ai-botti-di-capodanno-1
e che punta a superare le ventimila firme entro la fine dell'anno, a
queste vanno aggiunte le migliaia di firme che si stanno raccogliendo
a livello locale e che saranno poi integrate con la petizione AIDAA
ed inviate al ministro degli interni affinchè metta fuori legge i
botti di capodanno che ogni anno costano la vita a migliaia di
animali oltre che creare non pochi fastidi ad anziani e cardiopatici.
Ricordiamo infine che lo scorso anno oltre agli animali a causa dei
botti di Capodanno sono rimaste ferite 250 persone e tra loro oltre
una quarantina di bambini e ragazzi due dei quali hanno perso le dita
delle mani.