sabato 13 aprile 2013

AIDAA NEL COMITATO CONTRO LA DIRETTIVA SULLA VIVISEZIONE

"vi prego smettere di torturarmi"

Anche l'associazione italiana difesa animali ed ambiente ha fondato un comitato di adesione  per chiedere l'abolizione della direttiva europea 2010/63/UE sulla vivisezione promosso in Italia da LEAL ed Equivita che ha lo scopo di abolire la direttiva europea sulla vivisezione definita eufemisticamente "sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici". La direttiva è una legge a misura di vivisettore che non Obbiliga ad utilizzare i metodi sostituivi ai test con animali neppure laddove esistono. In compenso essa conferma o concede parecchie libertà.
Con la nuova normativa europea(in fase di approvazione anche al parlamento Italiano con l'aggiunta truffaldina della promessa della chiusura di Green Hill) sarà infatti possibile:
- sperimentare sui primati anche in assenza di gtravi motivazioni riguardanti la salute umana (articoli 5,8 e 55)
- sperimentare sui cani e sui gatti randagi (articolo 11)=
- riutilizzare lo stesso animale anche in procedura che gli provocano intenso dolore, angoscia e sofferenza (articolo 16) 
- sperimentare senza anestesia e/o non somministrare antidolorifici a un animale sofferente se i ricercatori lo ritengono opportuno (articolo 14)
-somministrare bloccanti neuromuscolari che paralizzano l'animale ma lo lasciano sveglio, terrorizzato, e pienamente coscente di cio che gli viene fatto (articolo 14)
-somministrare scosse elettriche fino ad indurre impotenza
- tenere in isolamento totalde per lunghi periodi animali socievoli come i cani e i primati (allegato VIII)
-praticare toracotomie e cioè l'apertura del torace senza somministrazione di idonei analgesici (allegato VIII)
- costringere gli animali al nuoto forzato o altri esercizi fino all'esaurimento.... (allegato VIII)
- e poi il segreto sarà la regola. Con l'introduzione di procedure amministrative semplificate libererà i ricercatori dall'obbligo di presentare una sintesi dei progetti con l'indicazione di quali e quanti animali intendono utilizzare e a quale scopo. In questo modo , il pubblico potrà essere tenuto legalmente e totalmente all'oscuro di quanto avviene nei laboratori (articoli 42 e 43).
PER QUESTI MOTIVI ANCHE L'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE 
si unisce a coloro che chiedono alla commissione Europea di ABROGARE LA DIRETTIVA 2010/63/UE e di presentare una nuova proposta di direttiva che abolisca l'uso della sperimentazione animale,con l'utilizzo obbligatorio di dati specifici e rilevanti per la specie umana!

firma e fai firmare la direttiva oppure chiedi il modulo cartaceo scrivendoci a 
presidenza.aidaa@yahoo.it
 per firmare collegati al link qui sotto riportato