venerdì 6 luglio 2012

BOTTI ILLEGALI NON SOLO A CAPODANNO

BOTTI ILLEGALI NON SOLO A CAPODANNO
Roma (6 luglio 2012) Riprende anche per i mesi estivi la battaglia dell'associazione italiana difesa anmali ed ambiente per mettere definitivamente al bando i botti illegali noti come i botti di capodanno. AIDAA infatti quest'anno inizia la sua battaglia contro i botti illegali e contro la loro vendita alla vigilia delle vacanze estive quando spesso nelle località del turismo montano e marittimo si festeggia la festa del santo patrono (che cade sempre d'estate...) e la giornata di ferragosto con fuori d'artificio, che non sono illegali ma spesso provocano problemi agli animali. Ma in particolare AIDAA si rivolge con oltre cinque mesi di anticipo sulla festa di capodanno al ministro degli Interni ed ai sindaci perchè gia dal mese di settembre vengano emesse le ordinanze anti-botti illegali, infatti è a settembre che specialmente nelle località del Sud Italia i rivenditori di giochi pirotecnici ai vari livelli effetturano gli ordinativi dei "botti" che saranno poi messi in vendita gia nei primi giorni di dicembre. Lo scorso anno la campagna AIDAA contro i botti di capodanno per tutelare anziani, cardiopatici ed animali ebbe un grande successo con oltre 1000 sindaci ad emettere le ordinanze di divieto dei botti di capodanno, ordinanze che spesso andarono disattese perchè emanate a ridosso della notte di San Silvestro. quando i botti ed i fuochi artificiali erano gia stati acquistati. Da qui la decisione di AIDAA di chiedere che il ministero dell'Interno emani una circolare dove si chieda ai sindaci di vietare la vendita dei botti di capodanno (allegandone un elenco di quelli pericolosi) e che sindaci emanino da subito ordinanze in questa direzione bloccando alla fonte il mercato che altrimenti diventa di fatto incontrollabile con ordinanze emesse negli ultimi giorni.