Firenze, l’area verde di San Bartolo a Cintoia, a Firenze, è stata chiusa al pubblico e vi è vietata qualunque attività a scopo precauzionale a causa dei sospetti avvelenamenti di cani che si sono verificati negli ultimi giorni.
È quanto prevede un’ordinanza del Comune. Come si legge in una nota di Palazzo Vecchio sono stati transennati gli accessi pedonali e sono stati apposti cartelli per spiegare la chiusura. La decisione è stata presa dopo che oggi è arrivato alla Direzione ambiente un verbale del nucleo provinciale guardie zoofile di Firenze da cui risultano accertamenti in corso per sospetto avvelenamento di cani da sostanze tossiche.
“Visti gli accertamenti ancora in corso – si legge nel testo dell’ordinanza – si ritiene opportuno in via precauzionale procedere alla chiusura dell’area verde in attesa dell’esito delle verifiche onde evitare rischi per l’incolumità degli utenti del parco e degli animali da affezione che lo frequentano”.
“Siamo rimasti tutti molto colpiti da questa vicenda e siamo vicini ai padroni dei cani coinvolti – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente di Palazzo Vecchio Andrea Giorgio -. Andrà fatto ogni approfondimento e presa ogni iniziativa possibile per tutelare gli animali e le persone e per indagare sull’accaduto trovandone cause ed eventuali colpevoli.
FONTE. CONTRORADIOLIT
È una situazione che monitoreremo costantemente insieme a tutti i soggetti preposti, che ringrazio per la collaborazione. Mi auguro che non ci sia un criminale dietro tutto ciò, ma se fosse così dovrà essere fermato e punito”. Giorgio ha aggiunto che “nel giardino era già prevista la realizzazione di un’area cani. Vogliamo velocizzarne la realizzazione in modo da rendere disponibile un’area recintata e attrezzata per far passeggiare e correre gli animali senza pericoli”.