scoppia un incendio – non è chiaro per quale motivo – e in contrada Catuso, fra un fienile e due box per cavalli, è l’inferno. E’ accaduto nella notte fra giovedì e ieri. A lavorare, cercando di salvare il salvabile, dopo che erano stati portati in salvo i cavalli, sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di volontari di Cianciana e quelli del comando provinciale di Mussomeli. Ma anche i carabinieri della stazione cittadina e quelli del Norm che hanno subito avviato le indagini per stabilire cosa effettivamente ha innescato la scintilla iniziale.
I militari dell’Arma del nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Cammarata, già nottetempo, hanno sentito il proprietario dei due box per cavalli: un impiegato, incensurato, sessantenne. Non filtra, naturalmente, nessuna indiscrezione sulle eventuali dichiarazioni acquisite dagli investigatori che hanno subito avvisato il sostituto procuratore di turno di Agrigento. Spetterà, inevitabilmente, all’inchiesta – che è stata appunto avviata nottetempo – provare a fare chiarezza su quello che è accaduto in contrada Catuso e che ha rischiato di uccidere dei cavalli. Il danno, provocato dal violento incendio, ieri, non risultava essere quantificato e non è comunque coperto da nessuna polizza assicurativa.