«Per le strade di Belpasso gira un essere immondo che sta lasciando veleno per fare pulizia di cani e gatti. Nel 2019 ancora si assiste a questi scempi». A denunciare l’accaduto, sulla loro pagina Facebook è l’associazione animalista Una mano per 4 zampe. Secondo quanto sostenuto dagli attivisti, in tre giorni, sarebbero morti avvelenati due cani. Papy, un cane che aveva un padrone, e un randagio.
L’associazione, inoltre, nel post pubblicato sul social network critica l’amministrazione comunale che avrebbe sospeso le sterilizzazioni. Sarebbe questo il motivo per cui «il paese si sta nuovamente riempiendo di cani e gente immonda risolve il problema così». Visti gli episodi degli ultimi giorni, gli animalisti hanno invitato i cittadini a prestare maggiore attenzione: «Se vedete qualcosa di sospetto o cibo in posti non usuali, avvertiteci e togliete tutto dalla strada». L'associazione Una mano per 4 zampe, lo scorso dicembre, ha denunciato altri casi di avvelenamento in contrada Segreta. Al momento, gli autori sono rimasti non identificati.
Immediata è giunta la reazione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Motta. «Condividiamo il dolore e l'indignazione di chi ama gli animali». Il primo cittadino, in collaborazione con l’assessore al ramo Salvo Pappalardo, ha dato disposizione di visionare le telecamere di videosorveglianza della zona «con la speranza di individuare gli autori di un reato così spregevole» e ha ricordato che «uccidere gli animali è un reato che viene punito con la reclusione».
