lunedì 28 luglio 2014

DESENZANO VUOLE STERMINARE I PICCIONI.

LI ABBIAMO FERMATI NEL 2008 ORA CI RIPROVANO MA NOI SIAMO QUI A PIE FERMO INTENZIONATI A FERMARLI ANCORA. 
PICCIONI IN ATTESA DEL SINDACO DI DESENZANO


Desenzano dichiara guerra ai piccioni, e gli animalisti protestano. Fa discutere la scelta dell'Amministrazione comunale di affidare ad una ditta specializzata il compito di abbattere almeno mille piccioni con il gas. L'appalto - come anticipato nei giorni scorsi da Bresciaoggi- è di duemila euro, due euro ad esemplare. La delibera è stata approvata "per evitare le cause di problemi igienico-sanitari" e limitare il deturpamento di monumenti e beni architettonici". Secondo la procedura prevista, i piccioni verranno catturati, storditi e uccisi con il gas. Non è la prima volta che Desenzano ci prova. Era già accaduto nel 2008 quando però l'Amministrazione comunale fu costretta ad abbandonare la scelta di abbattere i piccioni a causa delle forti critiche degli animalisti e sotto la pressione di una diffida dell'associazione Aidaa già pronta ad affilare anche questa volta le armi legali per evitare la strage di volatili. Sotto accusa non è la scelta di di tenere sotto controllo popolazione di piccioni, quanto il metodo utilizzato. L'abbattimento è una soluzione giudicata arcaica da animalisti ed esperti di etologia. Sempre più Comuni optano per il metodo soft, ovvero farmaci somministrati con mangimi che sterilizzano le colonie di volatili