Roma
(6 luglio 2014) - Le vacanze si avvicinano ed oltre un milione di
famiglie partirà per le vacanze con il cane al seguito. Purtroppo
non è affatto raro che il nostro cane si metta a fare i capricci
nelle situazioni più impensate creando a volte problemi che mettono
a disagio i proprietari. AIDAA ha quindi messo a punto una serie di
brevi consigli su come comportarsi se fido fa i capricci in albergo,
in spiaggia, e al ristorante. Consigli semplici per evitare che fido
viva male la sua vacanza magari trasformando la vostra in un
disastro.
RUMOROSO
IN CAMERA D'ALBERGO SE LASCIATO SOLO
Sono
molti gli alberghi che pur accettando cani non sono muniti di
apposite aree di sgambamento o di spiagge dove è accettato. Il
rischio che si corre è di doverlo lasciare solo in stanza con tutto
quello che ne consegue: abbai indesiderati, rumori o danni
imprevisti. Prima di partire è bene affrontare questi problemi
approntando una serie di piccoli trucchi per insegnare a fido che
lasciarlo solo non significa abbandonarlo. Prima della partenza è
importante non uscire mai di casa di nascosto o all'improvviso. Se
uscite salutatelo in maniera gioiosa ed assentatevi per periodi
sempre meno brevi, al ritorno mostratevi tranquilli e provate magari
a chiuderlo da solo in una stanza per cinque minuti quattro volte al
giorno, non facendovi impietosire dai suoi lamenti.
SE
SPORCA IN STANZA
Se a
causa della vostra assenza fido decida di sporcare la stanza o di
fare qualche danno per dispetto, prima di partire consultatevi con il
vostro veterinario di fiducia e se nulla osta
munitevi
di collarini (utilissimi) che rilasciando ferormoni (ormoni naturali
con effetto rilassante) tranquillizzano fido. I collarini sono in
plastica e sono a lento rilascio durando fino a 4 settimane
SE FA
I CAPRICCI AL RISTORANTE
In
alcuni ristoranti fido è bene accetto. Ma nel caso che vedendovi
mangiare lui inizia ad agitarsi magari chiedendo a gran voce la sua
razione di croccantini e magari nell'agitazione fa cadere qualche
cameriere intento a servire il vostro vicino che a sua volta non
sopporta i cani cosa dove fare? Diciamo subito che sgridarlo non
serve assolutamente a niente. Occorre invece prevenire, in questi
giorni che anticipano la partenza verificate il suo comportamento in
casa. Se si comporta come sopra descritto iniziate con ignorare le
sue richieste, il premio deve essere dato in cambio di un
comportamento corretto e non per abitudine. Secondo gli esperti
l'atteggiamento del cane che chiede la sua razione potrebbe essere
dovuto al fatto che il capobranco mangia per primo e sentendosi il
vostro cane un vero capobranco reclama quando a suo modo di vedere
gli è dovuto. Iniziamo invece a farlo mangiare dopo che noi
abbiamo terminato, capirà di non essere il capobranco ed anche al
ristorante sarà tranquillo in attesa della fine del vostro pranzo o
cena.
SE IN
SPIAGGIA SI AZZUFFA CON GLI ALTRI CANI
In
questo caso il rischio è elevato in quei cani che non sono abituati
a vivere e convivere con i loro simili o che hanno particolari
problemi di socializzazione canina. In presenza di questi
comportamenti anche a casa è buona cosa aumentare le uscite
giornaliere e aiutarlo a conoscere gli altri cani facendogli annusare
altri cuccioli, per le passeggiate scegliere sempre luoghi tranquilli
per poi passare nell'arco di qualche settimana ai luoghi trafficati
ed affollati in modo da permettere al vostro cane di abituarsi agli
altri cani ma anche agli umani.