venerdì 25 maggio 2012

TRENI VIETATI AI CANI: IL MINISTRO PASSERA FACCIA MARCIA INDIETRO

TRENI VIETATI AI CANI: IL MINISTRO PASSERA FACCIA MARCIA INDIETRO

Roma (25 Maggio 2012) Vietare per motivi igienici ai cani di viaggiare sui treni eurostar non solo è grottesco ma è semplicemente ridicolo e in ministro Passera farebbe bene a viaggiare sui treni regionali e per i pendolari per scoprire quelli che sono i veri problemi del trasporto ferroviario in Italia dove ci sono i servizi igienici che spesso non funzionano o che sono al limite della decenza. Oppure viaggiasse il ministro Passera sui treni intercity che oggi si chiamano Freccia Bianca per accorgersi che spesso i locomotori sono guasti. La storia dei cani che non possono viaggiare sui treni per motivi igienici era gia venuta fuori nel 2008 ed allora in qualche modo se ne uscì con un compromesso al ribasso che ancora oggi obbliga migliaia di proprietari di cani a non prendere il treno o a imporsi viaggi allucinanti per poter portare fido con se sia in vacanza sia per semplici spostamenti di pochi giorni. Non è bastata a questi signori l'indignazione generale sollevata nei giorni scorsi dalla proposta di tassare i cani, ora ci riprovano con i divieti per i cani sui treni e magari per arrivare poi ai divieti dei cani nei negozi, nelle spiagge e anche in automobile. "Il ministro Passera è pagato dallo stato Italiano per occuparsi di cose serie- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- lo faccia e trovi invece soluzioni reali ai problemi legati al trasporto pubblico anzichè occuparsi di sciocchezze, si deve liberalizzare il trasporto di cani e gatti sui treni ovviamente con le giuste condizioni igienico-veterinarie non proibirli. Nei prossimi giorni se questa proposta non rietrerà denunceremo Passera per istigazione all'abbandono di animali, ma anche perchè cosi facendo si creano delle disparità tra cittadini italiani in sede di diritto al trasporto pubblico, vietando di fatto alcuni treni ai possessori dei cani!.