FROSINONE (15 APRILE 2024) La procura di Frosinone ha chiesto l'archiviazione dei responsabili della morte della capretta, uccisa a calci durante una festa lo scorso 17 agosto ad Anagni. L'uccisione della capretta fu ripresa e postata sui social, dopo le denunce di diverse associzioni erano stati indagati per il reato di maltrrattamento di animali 6 maggiorenni ed un minorenne. Oggi si è saputo che la procura ha chiesto l'archiviazione. . Dura la reazione degli animalisti dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA che ricordano come la capretta fu uccisa in maniera crudele senza che nessuno dei presenti interveni' per soccorrere il povero animale. "E' una decisione incomprensibile che merita una profonda riflessione su questa ed altre decisioni prese in questi giorni dall'autorità inquirente che ha come risultato una diminuzione dell'attenzione verso i diritti degli animali nonostante gli stessi siano stati riconosciuti come essere senzienti ed inseriti addirittura nella Costituzione Repubblicana".