San Giorgio delle Pertiche, un tranquillo comune veneto, ha recentemente assistito a un episodio di violenza inaudita. Tre cani sono stati avvelenati nel cortile di casa, uno dei quali è tragicamente deceduto. Una storia che sconvolge e indigna, che porta con sé il peso della crudeltà espressa nei confronti di creature innocenti.
Il preoccupante episodio è accaduto nella notte tra venerdì e sabato in via Anconetta, sobborgo di San Giorgio Delle Pertiche. La proprietaria dei cani, Erica Ghion, ha raccontato di aver sentito i suoi animali abbaiare furiosamente nel cuore della notte. Ma cosa può aver scatenato così tanto terrore negli animali? La mattina seguente, la signora Ghion ha scoperto l'inconcepibile: due dei suoi cani, Kira e Asia, erano malati e vomitavano, mentre il più piccolo, Snuppol, era morto. Un'immagine devastante per chiunque ami gli animali. Ma cosa ha causato un simile disastro?
La signora Ghion sospetta che dietro l'avvelenamento dei suoi cani ci possa essere la mano di ladri intenti a un furto. Infatti, la mattina seguente al tragico evento, Erica Ghion ha scoperto che alcuni attrezzi utilizzati dal suo compagno per curare le vigne erano spariti. Un dettaglio che alimenta ulteriormente il sospetto di un possibile furto andato a segno nella notte, reso possibile da un crudele avvelenamento dei cani da guardia.
La notizia dell'avvelenamento ha rapidamente fatto il giro della comunità, generando incredulità e rabbia tra i residenti. Si parla di un'auto sospetta, un'Audi nera con quattro persone a bordo, vista girare tra San Giorgio ed Arsego. La morte di Snuppol, il giovane jack russel, ha scosso profondamente Erica Ghion. "È dall’altro giorno che piango", ha dichiarato la donna, "Snuppol era un cuccioletto affettuoso". Adesso, la comunità di San Giorgio Delle Pertiche aspetta l’esito delle analisi per confermare la denuncia per avvelenamento.