Oltre 500 cartucce nascoste sotto terra sono state sequestrate dai carabinieri a Ponza: i militari hanno eseguito un controllo antibracconaggio sulle isole di Ponza, Palmarola e Zannone, ed hanno trovato, occultati all’interno di sacchetti di plastica interrati, 571 cartucce inesplose ed in ottimo stato.
Lo scopo del servizio è quello di impedire attività illecite a danno degli uccelli migratori, in particolare, tortore, quaglie e rapaci che purtroppo sono spesso vittime di bracconieri.
Le isole pontine rappresentano infatti uno snodo fondamentale lungo le rotte migratorie e quindi il bracconaggio è molto diffuso, tanto da farle rientrate in uno dei sette ‘black spot’ (aree calde del bracconaggio italiano) individuati nel Piano d’azione nazionale