L'AQUILA (12 APRILE 2023) Un racconto che presenta palesi contraddizini quello dell'uomo che sostiene di essere stato aggredito da un orso nel parco nazonale di Abruzzo lo scroso 21 dicembre e per il quale l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente ha deciso di presenteare un esposto penale alla procura della repubblica di L'Aquila per chiedere di veridicare la storia di Antonio R. che a detta di molti presenta una serie di incongruenze. Ma andiamo con ordinr. Lo scorso 21 dicembre questa persona sostiene che mentre passeggiava nel parco insieme al suo cagnolino sarebbe stato aggredito da un'orsa che lo avrebbe morsicato, lo stesso avrebbe mandato un vocale alla moglie che diceva : "Aiuto! MI ha morso un orso. Forse me la scampo, se no, ti amo! Dà un bacio a Mario. Amo tanto a tutti… Sto a scappà”. Sempre secondo il suo racconto inoltre sarebbe scappato scivolando con il cane giu per un dirupo inseguito dall'orsa che a causa del suo peso sarebbe però scivolta più sotto permettendogli di scappare. Fin qui la storia raccontata dal presunto aggredito. "La soria ci pare un po contorta per limitarci a un commento riferibile- scrivono gli animalisti di AIDAA- ci sono infatti alcune cose non chiare a partire dal vocale e dal fatto che gli orsi marsicani non sono cosi pesanti come sostiene il presunto aggredito e per questo abbiamo deciso di chiedere alla magistratura di intervenire e di fare le verifiche del caso a tutto tondo, noi ci auguriamo che questo signore non abbia ingrossato la sua storia o peggio se la sia inventata perchè ciò sarebbe veramente grave e vergognoso".