lunedì 27 giugno 2022

APRILIA SEQUESTRATO RIFUGIO ABUSIVO

 Una struttura privata alla periferia di Aprilia e nelle disponibilità di una donna che la gestiva come fosse un rifugio/pensione per cani, nei giorni scorsi è stata posta sotto sequestro dai Nas di Aprilia che nelle adiacenze dell'abitazione hanno rinvenuto 34 cani e 3 box e disposto il divieto di introdurvi altri animali. Un caso attenzionato dall'associazione Stop Animal Crimes Italia, fondata e presieduta da Antonio Colonna, che da oltre 20 anni porta avanti una battaglia contro il randagismo, cercando di stroncare il sistema dell'animalismo poggiato su strutture private senza controllo del pubblico. «Abbiamo notiziato la guardia di finanza e il sindaco di Aprilia - sottolinea in una nota stampa l'associazione Stop Animal Crimes Italia - affinchè venga accertato eventuale indebito guadagno e affinchè la struttura venga sgomberata con ordinanza idonea, mettendoci a disposizione per l'eventuale collocazione degli animali con l'aiuto di associazioni e volontari seri e disinteressati. Vigileremo affinchè tale realtà non abbia continuazione oppure assuma risvolti di legalità e continueremo per far comprendere - anche attraverso denunce - la necessità di invertire questa dannosa tendenza, per riportare l'animalismo dai sindaci e nei canili, come dispone la legge e quale unica soluzione al randagismo che, infatti, da anni, cresce parallelamente al numero di associazioni locali e volontari. Decine le associazioni che anziché collaborare con le istituzioni finiscono per sostituirsi ad esse, traendone un illecito guadagno. «Il nostro movimento di denuncia - prosegue la nota dell'associazione -ha intrapreso una battaglia contro il fenomeno del randagismo, per contrastarlo alla sua radice. Attraverso sopralluoghi nei canili e incontri istituzionali siamo giunti alla sua radiografia del fenomeno e relativa soluzione.