Max è un Border Collie di tre anni che era stato adottato da un canile del Friuli-Venezia Giulia da un uomo che doveva essere il suo migliore amico ma che invece di prendersi cura di lui ha tentato di affogarlo. Deciso a sbarazzarsi di Max, infatti, il suo ex proprietario, Vincenzo Dalla Bella, residente in provincia di Venezia, aveva legato al collo dell'animale un grande sasso per poi gettare cane in mare. Per fortuna poco dopo un pescatore, Martin Azzini, lo vede e con non poca fatica lo carica sulla sua imbarcazione e lo porta in salvo.Max viene preso in carico dal Rifugio di Ponzano Veneto dove esperti cinofili e volontari iniziano un percorso complesso di recupero. Il proprietario nel frattempo viene denunciato e condannato in primo grado a quattro mesi di reclusione. Ma per Max dopo questa terribile esperienza e dopo avere rischiato di morire adesso c'è un lieto fine: il quattro zampe ha trovato una famiglia. Loro sono una coppia romana, Lilli ed Enrico, che hanno già una bellissima Border Collie, Leila, e da pochi mesi hanno fatto entrare nella loro famiglia un cane anziano. Quando conoscono la storia di Max non vedono l'ora di accoglierlo nella loro famiglia per fargli dimenticare prima possibile tutto l'orrore che ha passato.