REGGIO EMILIA. È rimasto intrappolato in quello che a tutti gli effetti è apparso essere un laccio: una trappola di filo di ferro installata da qualche parte in campagna da qualche bracconiere. Ma il micio – un randagio che vive dalle parti di Canali – è stato fortunato perchè è riuscito in qualche modo a divincolarsi e prima che fosse troppo tardi, è stato visto e recuperato da una volontaria mentre aveva ancora il filo di ferro stretto intorno al collo, con una ferita sanguinante provocata dallo stesso. Ora l’animale è stato curato. La ferita si sta rimarginando. Attualmente, si trova in “degenza” nel gattile di via Felesino, a Reggio. Se il gatto non fosse riuscito a liberarsi, infatti, sarebbe morto soffocato. Ma non avrebbe certo avuto vita lunga se non fosse stato soccorso: quella ferita gli avrebbe certamente provocato una infezione che lo avrebbe condotto alla morte.