CATANIA. L’allarme è stato lanciato da un cacciatore. La sua battuta lungo Contrada San Giorgio si è interrotta nel momento in cui ha rinvenuto sul terreno di caccia diversi bocconi avvelenati.
Da lì, la sua chiamata alle Guardie dell’Eps che espletano da anni la vigilanza ittico venatoria ambientale sul territorio della provincia.
Dal sopralluogo effettuato sono state ritrovate diverse esche, alcune delle quali sarebbero state ingerite da qualche bestiola.
E’ stato tutto inviato all’Asp e segnalato l’accaduto alla Polizia municipale di Catania.
“Abbiamo verificato che i bocconi avevano al loro interno anche dei piccoli frammenti di plastica appuntiti per dilaniare ulteriormente i cani che si ritrovano a ingerirli – spiegano le due guardie Eps giunte sul posto, Giuseppe Caruso e Michele Sutera -. Un fatto che merita di essere denunciato: quella zona, al momento, andrebbe chiusa”.
Dall’Asp, attraverso la dirigente Garofalo, le esche sono state inviate all’Istituto Zooprofilattico sperimentale per gli ulteriori esami tossicologici.