Il "caso" delle "botticelle" a Roma - Il caso più emblematico delle promesse mancate è quello di Roma. Tante amministrazioni capitoline, di tutti i colori politici, hanno sempre promesso un divieto della "botticelle". L'attuale sindaco, Virginia Raggi (M5s), in campagna elettorale annunciò di voler spendersi per l'abolizione delle carrozze a cavalli nelle vie del centro. Ma a tutt'oggi nella Capitale non ci sono regole certe: risale al settembre 2018 l'approvazione di un regolamento che prevede l'uso delle "botticelle" solo nel parchi e nelle ville storiche, il blocco con una temperatura superiore ai 30 gradi, la possibilità per i vetturini di riconvertire la licenza in quella per un taxi automobilistico. Ma da quel momento è tutto fermo.