Importante svolta nella vicenda dei cani di Nespolo.Ieri per tutta la giornata i carabinieri forestali hanno provveduto ad una serie di controlli nel territorio dopo le segnalazioni dei giorni scorsi e dopo le denunce di cittadini e di AIDAA in merito a un gruppo di cani finti randagi che vengono lasciati liberi sul territorio comunale e che in realtà sono di proprietà di un amico del sindaco. Ora la vicenda finita in tribunale ha provocato l'apertura di un inchiesta che potrebbe concludersi anche con il sequestro dei cani ai proprietari che non li tengono in sicurezza ma li lasciano scorazzare liberi per il paese mettendo in pericolo la loro vita e di quella di altri animali. AIDAA non vuole arrivare a tanto, ma sono due mesi che chiediamo il rispetto della legge 281 da parte del sindaco e il controllo dei cani da parte del proprietario che è ancora in tempo a evitare di farseli EVENTUALMENTE SEQUESTRARE.
