giovedì 27 aprile 2017

PROIBIRE MACELLAZIONE ISLAMICA IN ITALIA

Roma (27 aprile 2017) Oramai i macelli islamici rappresentano oltre il 20% del totale nazionale e come si sa in questi macelli si  sgozzano animali a mente sana, senza nemmeno lo stordimento. Inoltre in occasione delle feste islamiche di fine Ramadan e del giorno del sacrificio migliaia di agnelli,capretti, pecore, ma anche altri animali di maggiori dimensioni vengono sgozzati a mente viva e lasciati morire dissanguati anche in centinaia di case private specialmente nelle periferie delle grandi città dove maggiore è la concentrazione di famiglie islamiche. Da qui la proposta del presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce rivolta all'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi al quale il presidente AIDAA si rivolge cosi: "Dopo aver salvato gli agnelli durante la pasqua contribuendo di fatto con quella campagna a salvare almeno diecimila agnellini dalla macellazione, chiedo al presidente Berlusconi di invitare i deputati di Forza Italia a promuovere una legge che proibisca la macellazione senza stordimento in modo che si eviti di torturare gli animali già destinati alla morte". Lo stesso appello il presidente AIDAA lo rivolge alla presidente della Camera Laura Boldrini: "Sappiamo per certo che paga di tasca sua le spese di mantenimento delle due pecore salvate prima di pasqua- dice Croce- ora faccia un passo in avanti, salvi un agnello durante la festa del sacrificio e metta in atto le azioni per mettere fuori legge la macellazione islamica nel nostro paese. La coerenza ha un prezzo- conclude Croce- oppure è solo demagogia". la Boldrini è avvisata.
VOGLIAMO ARRIVARE ANCHE DA NOI A QUESTI MASSACRI?