sabato 15 aprile 2017

AIDAA: AGNELLO, PECORE E CAPRE ANIMALI DI AFFEZIONE

MILANO (15 APRILE 2017) - Mentre crolla di fatto il consumo di carne di agnello le cui prenotazioni nelle macellerie monitorate di AIDAA (MENO 48% IN DUE ANNI) riprende quota la proposta di elevare le pecore e le capre (e non solo i loro agnelli) al rango di animali di affezione, anche se salvaguardando il loro utilizzo per la produzione casearia e per la produzione di lana. Il presidente di AIDAA Lorenzo Croce ha inviato infatti una lettera al presidente della repubblica  sergio Mattarella perché si faccia promotore della elevazione di capre e pecore al rango di animali di affezione. "Il consumo di carne di agnello è, escluso il periodo di Pasqua, assolutamente trascurabile anche nella filiera dei carnivori- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- da qui la nostra richiesta e proposta di elevare capre e pecore a livello di animali di affezione, vietandone l'uccisione e la macellazione, non dimentichiamo che oltre che essere amiche dell'uomo questi animali sono utilissimi in natura e le capre come compagne di vita dei cavalli, quindi abbiamo molti modi per impiegarle senza dover per forza ammazzarle e mangiarcele".