mercoledì 16 marzo 2016

L'ACQUA NON E' PIU SOLO PUBBLICA


Roma (16 marzo 2016) - Sono bastate poche righe di un emendamento proposto dal PD approvato  ieri in commissione ambiente per neutralizzare cinque anni di battaglie e rendere quasi inutile l'esito del referendum con il quale qualche anno fa era stata dichiarata impossibile la privatizzazione dell'acqua. Ora invece l'acqua non è più solamente pubblica ma come ha ben spiegato Chiara Braga deputato del Pd con questo emendamento: "Non vietiamo che l'acqua sia pubblica, prevediamo che la gestione possa essere anche privata a mercato". Ovviamente durissima la reazione delle forze politiche SEL E M5S che avevano sottoscritto il testo della legge sull'acqua pubblica che hanno ritirato la propria firma dalla legge medesima che per entrare in vigore dovrà ora passare al vaglio del Parlamento. Ciò non toglie che con questo emendamento la beffa è servita. Se infatti il vecchio articolo prevedeva che "L'acqua deve essere pubblica, che la gestione dei servizi idrici rimangano pubblici" ora tutto cambia. E i cittadini si accorgeranno in bolletta molto presto cosa produrrà questo cambio di indirizzo.