mercoledì 10 giugno 2015

VIE D'ACQUA EXPO: A GIUDIZIO ACERBO JR.


Milano (10 giugno 20165) Si chiudono con una richiesta di rinvio a giudizio per Livio Andrea Acerbo le indagini in merito ad un filone corruttivo per la realizzazione delle vie d'acqua di Milano.La procura del capoluogo lombardo chiederà di processare il figlio dell'ex city manager della giunta Moratti che potrebbe essere processato per i reati di turbativa d'asta e corruzione.Secondo quanto ricostruito dai Pm milanesi Gittardi, Fusco e D'Alessio il giovane Acerbo avrebbe intascato da Maltauro una tangente di 36.000 euro a fronte dei 300.000 richiesti a fronte dell'assegnazione al gruppo Maltauro di una serie di lavori per le vie d'acqua per un importo complessivo di oltre 40 milioni di euro con un ribasso d'asta del 23%. Ora sarà la giustizia a fare piena luce su questa vicenda. Ricordiamo che le vie d'acqua da sempre sono osteggiate da comitati di cittadini e anche dalla nostra associazione che a sua volta ha presentato diversi esposti alla procura milanese su presunte irregolarità sia negli appalti che nella stessa documentazione di predisposizione dei lavori.