BRINDISI
(7 GIUGNO 2015) – “Se il comune insieme a noi ed alla ASL non
avvia una seria azione di sterilizzazione di massa delle gatte delle
colonie, incentivando altresì le sterilizzazioni dei gatti di
proprietà non riusciremo mai a porre termine all'emergenza gattini
abbandonati a Brindisi” A parlare è Antonella Brunetti
propresidente nazionale dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed
Ambiente – AIDAA e responsabile della sezione dei Micetti di
Brindisi che in questi giorni è alle prese con l'ennesima emergenza
micini abbandonati. “Abbiamo il rifugio pieno, solo negli ultimi
giorni abbiamo fatto sei recuperi, oltre una trentina di gattini
salvati da morte certa nell'ultimo mese- continua la Brunetti- e da
soli non possiamo farcela visto che tutte le spese sono a carico
esclusivo della sezione di AIDAA Brindisi. In questi giorni abbiamo
salvato i gattini delle colonie del cimitero altrimenti destinati a
morte certa, ma non possiamo andare avanti con la logica
dell'emergenza altrimenti non ne usciremo mai”. L'appello alle
istituzioni è forte e deciso: “Noi- continua Antonella Brunetti-
corriamo ogni volta che ci chiamano ci prediamo carico dei gattini,
ma ci aspettiamo risposte concrete in tempi rapidissimi dalle
istituzioni comune in testa”. “Inoltre l'attività
svolta è sempre stato a supporto della comunità , con finalità
sociali legate alla sensibilizzazione e promozione cultura bio
centrica e del rispetto- NON PUÒ ESISTERE CULTURA - continua
Brunetti- senza l'interazione con il non- umano
“.AIDAA- Micetti di Brindisi chiede al Comune una convenzione ed
uno spazio per ospitare i gatti oggi tenuti in una struttura privata.
AIDAA-MICETTI DI BRINDISI chiede alle autorità brindisine di
muoversi su due binari. Il primo promuovendo una seria campagna di
sterilizzazione, e il secondo una mano diretta per sostenere la
situazione che ogni giorno si fa sempre più drammatica e difficile.
Si attendono risposte.
LA PROPRESIDENTE DI AIDAA ANTONELLA BRUNETTI |