mercoledì 9 luglio 2014

DOCUMENTO COMITATO SUPERAMENTO SPERIMENTAZIONE ANIMALE


RICEVO QUESTO AGGIORNAMENTO DAL PROFFESSOR TERRILE E PUBBLICO IMMEDIATAMENTE. 

G.L.E.A.
Gruppo di lavoro per l’etica aspecista
Coordinamento: Movimento Antispecista
8  luglio 2014
Progetto: Superamento della sperimentazione animale.
Oggetto: Comitato Promotore e Tavolo di lavoro.

Care amiche e cari amici,

desideriamo Ringraziarvi per l’adesione al documento ‘Sul superamento della sperimentazione animale’, che ha permesso la costituzione del ‘Comitato promotore’ del progetto omonimo. 
Come abbiamo accennato, la prima fase del progetto riguarda la raccolta di osservazioni e suggerimenti, e si prolungherà prevedibilmente fino a fine settembre  2014. Parallelamente, viene effettuata la raccolta delle adesioni delle associazioni interessate, e dei professionisti esperti del settore, che costituiranno il Comitato promotore (1) del progetto per i fini indicati nel suddetto documento (Punto 9, pagina 38), ed il ‘Tavolo di lavoro’ con le istituzioni, se questo ci verrà concesso. Ogni associazione potrà pertanto delegare, a suo tempo, uno o più esperti che la rappresentino a tale ‘tavolo’.  Al momento le associazioni aderenti sono 15 (v. elenco in calce alla presente).   
Successivamente, dopo le eventuali modifiche, il documento verrà inviato congiuntamente alle istituzioni nazionali e UE, ed alle rappresentanze dei soggetti politici nazionali nei rispettivi Parlamenti. A livello locale, ogni associazione potrà diffondere il documento presso le istituzioni (Regioni, Provincie, Comuni), sostenendo le proposte in esso contenute che più riterrà opportune. 
Lo scopo del progetto non è chiaramente solo far avviare uno o più procedimenti legislativi per la modifica delle normative correlate alle proposte effettuate, bensì far presenti alle istituzioni, ai partiti politici, ed all’opinione pubblica le iniziative necessarie affinché si possa dare l’avvio ad una riforma radicale del ‘metodo’, tale da consentire l’abbandono della sperimentazione animale nel prossimo futuro. Obiettivo che il perseguimento della politica delle ‘3R’, anche con l’orientamento attuale verso l’utilizzo degli animali geneticamente modificati, non raggiungerebbe mai, se non quando il ‘metodo’ sarà superato a causa della sua stessa obsolescenza e antieconomicità, traguardo per ora imprevedibile. Indicare le strade oggi percorribili per risolvere il problema dal lato tecnico, giuridico, economico e sociale, affrontando la realtà, è pertanto l’unica soluzione, che implica  interventi a livello politico per arrivare con l’etica, a fini umani e non, dove la scienza non può giungere, non avendo di per se limiti morali, se non quelli indicati democraticamente dalla società umana. Non resta quindi che mettere in discussione le proposte individuate per giungere al più presto a tale obiettivo, e per farle accettare quale vera ‘alternativa’ all’utilizzo immorale di umani e non umani, anche quali ‘cavie’ inconsapevoli. I mezzi ed i relativi dettagli sono espressi nel suddetto documento, al quale rimandiamo per ogni eventuale chiarimento.  

Vi ringraziamo per l’attenzione.   
Cordiali saluti
Per il Movimento Antispecista 
Massimo Terrile

Associazioni aderenti all’8 luglio 2014 (2)

Associazione Animalista Livornese
Associazione Cattolici Vegetariani
Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente
Associazione Spazio per Noi ASD
Collettivo animalista
Comitato Europeo Difesa Animali
Freccia 45 
Gruppo Bairo ONLUS
Lega abolizione caccia (Presidenza)
L.I.D.A. (Lega Italiana dei Diritti dell’Animale) - Firenze ONLUS
Movimento Antispecista
O.I.P.A. (Organizzazione Internazionale Protezione Animali)
LIMAV (Lega Internazionale Medici per l’Abolizione della Vivisezione)
Società Vegetariana
U.N.A. Cremona ONLUS

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Note

Il ‘Comitato promotore’ è costituito dalle associazioni senza fini di lucro per i diritti degli esseri umani e non umani aderenti al documento ‘Sul superamento della s.a.’ redatto a cura del Movimento Antispecista, e agisce tramite il coordinamento di tale associazione ai fini della presentazione del suddetto documento (nelle versioni che verranno nel tempo rilasciate) e delle singole proposte in esso contenute, alle istituzioni e ai soggetti politici nazionali e comunitari, allo scopo di sollecitare le opportune iniziative legislative. Ogni associazione aderente è inoltre autonoma ai fini della promozione del suddetto documento presso istituzioni e soggetti politici locali (regionali o provinciali), e della sua diffusione al pubblico e ai media, con il solo vincolo di citarne la fonte e l’elenco delle associazioni aderenti, nonché libera di recedere da tale iniziativa in qualsiasi momento. Il suddetto documento è comunque di libera diffusione a condizione di citarne la fonte.