Ieri ho incontrato la signora di Pregnana Milanese che è stata vista dalla vicina, e in altre circostanze non solo da lei, fare sesso con il proprio cane con la finestra della sua cucina aperta. La donna si è presentata all'appuntamento dopo esserci sentiti al telefono, insieme al suo cane, con il quale aveva avuto il giorno prima un rapporto sessuale orale e completo. Mi sarei francamente aspettato un colloquio franco, ma nel quale era possibile cercare di dissuadere questa donna dal continuare a fare questo tipo di approcci sessuali al suo cane. Mi sono trovato di fronte invece una donna decisa a difendere la sua posizione di zoorasta, che ha sostenuto senza mezzi termini che con il suo cane lei "ci fa quello che vuole" e che la pratica di sesso con il cane è un atto di piacere anche per il cane stesso. Non contenta ha minacciato di querelarmi per aver reso pubblico quanto lei fa nel suo privato. Ovviamente sono rimasto basito ed ho risposto con l'unica arma in mio possesso. Gli ho chiesto di querelarmi cosi che io possa poi felicemente divulgare il suo nome. L'incontro si è concluso con un nulla di fatto ed io ho inviato proprio ieri una denuncia contro questa persona per il reato di maltrattamento di animale. Volete sapere come andrà a finire? Ve lo dico io. Finisce che la denuncia sarà archiviata e che questa continuerà a fare le sue pratiche erotiche con il cane, con questo o con un altro poco importa. Ecco perchè dobbiamo lottare fino in fondo perchè il SESSO CON ANIMALI SIA REATO