ammazzano i loro stessi cani |
Brescia
(30 maggio 2013) – Non solo si ammazzano tra di loro ed ammazzano e
feriscono decine di persone che si trovano sulla traiettoria dei loro
proiettili, non solo uccidono milioni di animali “da preda”
colpevoli solo di essere nati conigli, lepri o uccellini di varia
natura. Non gli basta e secondo i loro stessi dati ogni anno questi
signori uccidono 5.000 loro cani a colpi di pallettoni, ed almeno il
triplo di animali domestici (in particolare gatti e piccoli cani ma
anche oche e galline) che hanno la sfortuna di trovarsi tra il loro
fucile e la loro preda. Stiamo parlando dei cacciatori che ogni anno
ammazzano circa 20.000 animali domestici che con la caccia non hanno
nulla a che fare e tra questi 5.000 cani di loro stessa proprietà,
circa 12.000 gatti e altri 3.000 tra cani ed altri animali domestici
che si trovano sulla traiettoria dei loro fucili. Purtroppo in cima
alla classifica del triste primato ci sono due provincie lombarde:
Brescia e Cremona, alle quali seguono da vicino Lucca, Grosseto,
Perugia, Modena e Bergamo.