In
merito all'esposto inviato al servizio veterinario di Sarzana relativa
ad una segnalazione arrivata lo scorso 10 maggio relativa ad un cane
tenuto a catena corta ed in condizioni di salute non positive, dobbiamo
segnalare che nell'arco di quindici giorni il servizio veterinario ASL
di Sarzana ha effettuato i controlli del caso e ci ha tempestivamente
risposto con una mail firmata dallo stesso responsabile del servizio
dottor Gelli di cui qui sotto riportiamo il testo:
"
In
riferimento alla segnalazione di cui all'oggetto, si comunica che in
data 13/05/2013, personale di questa Struttura Complessa ha effettuato
debito sopralluogo al fine di verificare quanto segnalato.
Dal sopralluogo stesso è emerso che il cane detenuto presso
l'abitazione in via Falcinello n.250, soffriva di un'estroflessione
vaginale per la cura della quale il proprietario ha dimostrato di avere
già preso accordi con il Veterinario libero professionista
che segue il caso.
E'stato
effettuato intervento chirurgico il 20/05/2013, per il resto
risultava in buone condizioni di salute e regolarmente iscritto
all'Anagrafe Canina.
Si comunica inoltre che le
condizioni di benessere nel quale l'animale è stato riscontrato il
giorno del sopralluogo risultavano compatibili con la normativa vigente.
Distinti saluti.
il Responsabile S.S.Igiene Urbana
( Dr. Piero Gelli)
PUR RICONOSCENDO AL SERVIZIO
VETERINARIO ASL UN OTTIMA TEMPESTIVITA' DI INTERVENTO E DI QUESTO LI
RINGRAZIAMO, DOBBIAMO COMUNQUE ANCHE IN QUESTO CASO SOTTOLINEARE COME LA
TENUTA DEL CANE ALLA CATENA PURTROPPO IN ITALIA NON SIA UN REATO, MA
SOLO IN EMILIA ROMAGNA. UN'ALTRA BATTAGLIA DA COMBATTERE. E VINCERE
LEGGI LA STORIA DELLA SEGNALAZIONE