Mentre la California del Sud brucia sotto l’impeto degli incendi, migliaia di famiglie sono costrette a evacuare in fretta e furia. Oltre agli esseri umani, a soffrire sono anche gli animali: cani, gatti, cavalli e persino animali esotici si trovano improvvisamente senza una casa. Ma in questo dramma, emergono storie di solidarietà e amore che riaccendono la speranza.
La vita degli animali stravolta
Gli incendi che stanno devastando il sud della California hanno già causato cinque vittime e l’evacuazione di decine di migliaia di persone. Nel mezzo di questa tragedia, anche gli animali domestici e quelli da allevamento affrontano una situazione drammatica.Molte famiglie, nel caos delle evacuazioni, riescono a portare con sé solo alcuni animali, lasciandone altri in balia del destino. “È un trauma vedere il tuo cane tossire per il fumo o sapere che non puoi portare con te tutti i tuoi animali”, racconta Nicole Montanez, che ha viaggiato per più di un’ora per mettere al sicuro suo figlio e il suo cane Diego.
Se la solidarietà diventa salvezza
Tra gli esempi di solidarietà, c’è chi ha trasformato i centri ricreativi in rifugi temporanei per piccoli animali. Cavalli e altri animali di grossa taglia vengono invece accolti al Los Angeles Equestrian Center, mentre i rifugi per cani e gatti cercano di adattarsi come possono.
“Abbiamo dovuto convertire la sala sterilizzazioni in spazio per le gabbie – racconta Kevin McManus della Pasadena Humane Society – . E abbiamo ancora una fila di persone con i loro animali che aspettano fuori”.
La crisi non è solo logistica, ma emotiva. Per molte persone, perdere una casa o un’attività commerciale passa in secondo piano rispetto alla sicurezza degli animali. “La cosa più importante è che mio figlio e il mio cane siano al sicuro”, afferma Montanez.