FICAROLO – Erano circa le 8 di domenica mattina quando un residente della zona, durante la consueta corsa mattutina sull’argine del grande fiume, giunto nei pressi del ponte che collega il comune rivierasco con la provincia di Ferrara, si è trovato faccia a faccia con un esemplare di lupo che, dopo aver risalito la riva sinistra del Po, ha attraversato la strada arginale e si è allontanato per i campi.
L’avvistamento è avvenuto a poche centinaia di metri da alcune abitazioni e dalla casa di riposo e non lontano dal centro del paese. Non si tratta dell’unico avvistamento di lupi nella zona. Già da tempo, ormai, molte sono le segnalazioni sulla presenza di lupi lungo il fiume e nelle campagne altopolesane.
Sempre di ieri una segnalazione con tanto di video è arrivata da Pontelagoscuro, località adiacente ad Occhiobello, ma nei mesi scorsi alcuni lupi erano stati avvistati anche a Gaiba, Stienta e Trecenta.
Anche quello immortalato ieri sull’argine, è molto probabilmente un esemplare di “Canis Lupus italicus” che ha fatto la sua ricomparsa in Polesine dopo 200 anni di assenza. Altri esemplari erano stati avvistati recentemente nel Delta del Po ma, anche in altopolesine il “lupo italico” era stato segnalato dall’Osservatorio Lupi Polesine del Wwf e in Transpolesana, all’altezza di Castelguglielmo, nel 2021 ne era stato trovato un esemplare morto dopo essere stato investito da un’auto. Da quanto si apprende, potrebbe trattarsi di giovani esemplari che si spostano alla ricerca di un nuovo territorio nel quale insediarsi per formare un branco.
In Bassopolesine, sempre ieri, si è diffusa la notizia di un avvistamento di un lupo nelle campagne di Ariano nel Polesine.
