Vietato portare a passeggio i cani nella piazza centrale del paese e sui marciapiedi attorno alle scuole per motivi di igiene. Perché i cani sporcano e in piazza il mercoledì mattina c’è il mercato e si vendono gli alimenti e perché gli scolari col la cartella trolley pestano le cacche non raccolte e se le portano a scuola e anche a casa.
In breve sono queste le motivazioni addotte da Primo Paolo De Giuli, sindaco di Motta Visconti - paesone di circa 8mila anime, per giustificare i divieti che ha imposto alla libera circolazione dei cani in alcune aree. L’ha fatto con un’ordinanza, la n. 7 del 15 luglio 2023. La spiegazione del provvedimento, che in paese ha sollevato un’ondata di sdegno tra i proprietari di cani e non solo, il primo cittadino l’ha affidata a un videomessaggio, visibile sulla piattaforma YouTube e sulla pagina FaceBook del Comune. Disattivati però tutti i commenti. Il perché è nel putiferio che l’ordinanza ha sollevato tra la popolazione che ha affidato proprio ai social il proprio disappunto per un provvedimento che ha seminato incredulità e anche indignazione.