venerdì 4 agosto 2023

LE INDAGINI SUL MAXI INCENDIO DI CASTELBELLOTTA CON 180 ANIMALI MORTI

 L'incendio che fra il 18 e il 19 luglio ha distrutto circa 180 ettari di macchia mediterranea e ucciso 180 pecore è stato doloso. E' la conclusione alla quale sarebbe giunta la procura della Repubblica di Sciacca che ha avviato un'inchiesta dopo la relazione di servizio del corpo forestale intervenuto per spegnere le fiamme. Il bilancio è più grave di quanto era apparso nelle ore successive. Delle operazioni di spegnimento si sono occupati anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento e quelli del distaccamento di Sciacca, oltre al corpo forestale regionale del distaccamento di Sambuca di Sicilia, supportati da due canadair e altrettanti elicotteri della Forestale. Le indagini, partite nell'immediatezza, hanno consentito di mettere subito un primo punto fermo accertando che si è trattato di un gesto volontario. L'inchiesta prosegue per individuare i responsabili. 

Intanto è una vera e propria gara di solidarietà quella che è stata avviata a favore dell'imprenditore agricolo Paolo Marsala che, nel rogo ha perso un intero gregge avendone un grave danno economico. Gli amici di sempre hanno deciso di aiutarlo.

Lo hanno fatto promuovendo una raccolta di fondi per provare a sostenerlo nella difficile fase della ripartenza. L'operazione avviene online, attraverso la piattaforma Gofundme. L'obiettivo che si conta di centrare è di 30 mila euro. Di questa somma al momento è stata incamerata poco più della metà. "Paolo è una persona onesta e laboriosa, merita il nostro sostegno", dice Salvatore Roncone, avvocato, amico dell'imprenditore.