L'hanno sorpreso con un esemplare di beccaccia appena abbattuto. Ed era all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio dove vige il divieto di caccia. Un 60enne di Somma Vesuviana, è stato denunciato per bracconaggio dal reparto carabinieri Parco Nazionale del Vesuvio agli ordini del colonnello Antonio Lamberti nell'ambito di attività programmate della campagna controlli straordinari nel settore agricolo agroalimentare e forestale 2019. I militari lo hanno sorpreso all'alba di sabato con il “fucile fumante” e un uccello appena ucciso nella zona vietata nel Comune di Somma Vesuviana. Per questo motivo sono stati sequestrati il fucile da caccia pronto a sparare, sei munizioni l’esemplare di beccaccia. Oltre a questo il bracconiere ha ricevuto due sanzioni per un ammontare complessivo di circa 400 euro.