Milano (27 gennaio 2019) I controlli hanno preso il via da un "presunto clochard" dell'est Europa che ci è stato segnalato da alcuni cittadini come persone che raccoglieva l'elemosina insieme a un cane, ma la questione che ha destato maggiore sospetto nei segnalatori era il fatto che il presunto clochard in realtà ogni settimana era in compagnia di un cane diverso. Da qui il moltiplicarsi delle foto e delle segnalazioni che ci hanno fortemente insospettito dando cosi inizio ad una serie di controlli giornalieri, che ci hanno portato alla scoperta di un vero e proprio racket dei cani usati per le elemosine non solo a Milano ma anche nelle cittadine dell'hiterland e seguendo le tracce siamo arrivati fino a Monza, Como, Varese, Brescia,Bergamo e Pavia. Ma chi sono e come opera questa banda criminale?
CHI SONO I FINTI MENDICANTI
Due i filoni che abbiamo scoperto: il primo riguarda un gruppo di cittadini bulgari che si sposta di zona in zona e di città in città cambiando spesso i cani, tra loro esiste un vero e proprio gruppo di controllo i cui responsabili della tratta spesso sono operativi loro stessi nel centro di Milano ed in particolare nella zona della chiesa di San Carlo, in Piazza Repubblica e Corso Buenos Aires (zona piazza Oberdan), questi personaggi sono spesso parenti tra loro e si scambiano i cani, hanno individuato in questo modo il business delle elemosine, infatti spesso si spostano anche nel resto della Lombardia, questo gruppo composto complessivamente da una trentina di persone si aggira con una ventina di cani, sempre gli stessi di razza che si scambiano tra loro, i soldi raccolti rimangono per metà nelle mani del singolo accattone, mentre gli altri finiscono ai responsabili, che sono anche gli intestatari dei cani, nei loro confronti sono stati messi in atto già diverse richieste di controllo, ma sono furbi e si sono muniti di documenti dei cani spesso falsi ma non riconoscibili a prima vista. Loro invece sono riconoscibili in quanto oltre ai cani,spesso sono accompagnati da un cartello con la scritta "HO FAME", per quanto riguarda invece i cani sono muniti quasi sempre di acqua e cibo. Ma potrebbero essere drogati o comunque sedati in quanto dormono tutto il giorno.
GLI ZINGARI
Questi sono i peggiori, sono tre gruppi, uno diretto da una donna che abita nelle case popolari di via Appennini a Milano e che lei stessa che si occupa della gestione dei cani di una decina di personaggi, quasi tutti adulti che operano prevalentemente fuori dai supermercati con cuccioli spesso incroci di cani di razza, da quanto dato sapere i cani li tiene lei stessa in casa e li affitta a 40 euro al giorno, ovviamente anche lei si mette a raccogliere l'elemosina per non dare nell'occhio spesso la si trova in corso Venezia vicino all'Automobile Club. Il secondo gruppo è quello del campo di Baranzate dove sono stati trovati anche i cani rubati di razza (o meglio li hanno fatti ritrovare loro in una vicina area cani a Garbagnate) loro invece operano quasi sempre con cani di razza fuori Milano, nei paesi della zona di Rho e Monza, ma si allungano (prendono il treno) anche verso Novara, Varese e Pavia, spesso i cani sono tenuti senza alcuna ciotola di cibo ed acqua e molto spesso anche picchiati, se li vedete in casi come questi chiamate subito le forze dell'ordine. Infine il terzo gruppo opera tra Bergamo, Brescia e la zona di Lambrate a Milano, di questi non conosciamo la provenienza, ma sappiamo che anche loro cambiano spesso i cani e che provengono da gruppi che si muovono e quindi piu difficili da seguire ed individuare.
COSA FARE SE LI VEDETE
Non date loro soldi, mai, controllate come stanno i cani ed al minimo accenno di situazione critica non fatevi problemi a chiamare polizia locale o guardie ecozoofile che cosi possono controllare i documenti e sequestrare i cani se non sono regolari. Altrimenti chiamate noi al 3479269949 che provvediamo ad inviare i controlli sul posto.
UNO DEI CLOCHARD BULGARI |