martedì 6 novembre 2018

FACEVANO COMBATTERE I CANI SETTE ARRESTATI IN CALABRIA

Sette persone sono state arrestate dalla polizia nella Piana di Gioia Tauro con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti nell’ambito di un’indagine che ha portato anche alla scoperta di un’attività di addestramento di cani che venivano utilizzati per la partecipazione a combattimenti. L’indagine, condotta dalla Squadra mobile di Reggio Calabria e dal Commissariato di Taurianova con il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi, ha portato anche al sequestro di sette cani di razza terrier che venivano utilizzati per i combattimenti.
TWEET DI MATTEO SALVINI: “VIGLIACCHI, LE BESTIE SIETE VOI”
La notizia è stata commentata anche dal vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini: “Nelle prime ore del mattino la polizia di Stato in provincia di Reggio Calabria ha eseguito 7 arresti per associazione a delinquere, spaccio di sostanze stupefacenti e organizzazione di COMBATTIMENTI CLANDESTINI tra cani. Che vigliacchi, le bestie siete voi!”, ha scritto in un tweet. É stato sequestrato inoltre un consistente quantitativo di anabolizzanti che servivano per rafforzare la massa muscolare dei cani e renderli, dunque, più forti per i combattimenti, oltre a sostanze che venivano somministrate agli animali per aumentarne l’aggressività.
I CANI DOPATI E DROGATI PER AVERE PIU’ MUSCOLI E AGGRESSIVITA’
I cani utilizzati per i combattimenti venivano ospitati in locali che sono stati posti sotto sequestro. Secondo quanto é emerso dall’indagine, avviata nel 2015, l’attività di spaccio di droga che viene contestata agli arrestati, in particolare cocaina e canapa indiana, si svolgeva in alcuni centri della Piana di Gioia Tauro. Per due delle sette persone coinvolte nell’operazione il Gip ha disposto la custodia cautelare in carcere, mentre le altre cinque hanno avuto gli arresti domiciliari.