martedì 27 novembre 2018

BRACCONIERE ARRESTATO A ISCHIA

I carabinieri della compagnia di Ischia hanno arrestato un cacciatore di frodo di 35 anni di Lacco Ameno (Ischia) già noto alle forze dell’ordine, perchè sorpreso in possesso di un fucile sovrapposto con matricola abrasa e riduttore di canna artigianale. L’uomo è stato fermato dai militari in una zona boschiva impegnato in una battuta abusiva di caccia. I carabinieri hanno successivamente proceduto a perquisire l’abitazione trovando 466 cartucce di vario calibro e 4,5 chili di pallini di
piombo. L’uomo – riferiscono i Carabinieri – non aveva più il porto d’armi perchè precedentemente revocato a seguito di una condanna; per riottenerlo – si apprende – produsse la documentazione necessaria, omettendo di essere stato precedentemente condannato ma fu scoperto e denunciato per tali false attestazioni.
“Il bracconaggio e l’abusivismo edilizio – dichiara il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli restano i due grandi problemi dell’isola d’Ischia. Proprio qualche giorno fa sempre i carabinieri hanno sequestrato un immobile in costruzione “ex novo” di circa 50 Mq ed un’area adiacente allo stesso, ricavato mediante livellamento e sversamento di terreno di circa 60 mq e pari a circa 300 mc misto a terreno vegetale e scarti di demolizione edile, il tutto sconfinando in alvei e proprietà altrui in assenza di qualsiasi titolo abilitativo edile ed ambientale. Non si trattava ovviamente di abusivismo di necessità ma di una vera e propria speculazione edilizia commessa in spregio a ogni regola di sicurezza, rispetto delle norme e buonsenso. Contro questa nuova ondata di bracconieri e abusivisti bisogna usare il pugno duro per evitare che questi delinquenti possano danneggiare ulteriormente l’isola continuando la devastazione ambientale e sociale dell’isola Verde”.