venerdì 1 settembre 2017

FESTA DEL SACRIFICIO. INIZIATA LA MATTANZA. COINVOLTI ANCHE I BAMBINI

Roma (1 settembre 2017) - Si celebra oggi la giornata del Sacrificio, la seconda festa islamica per importanza, dopo il giorno della fine del Ramadan. In Italia sono circa un milione e mezzo i fedeli che oggi hanno festeggiato pregando e subito dopo sgozzando migliaia di capretti, agnelli e montoni. Rispetto agli anni scorsi però la situazione almeno a livello pubblico è migliorata, sono diversi infatti i comuni che rispetto agli anni scorsi hanno vietato qualsiasi forma cruenta di macellazione in luoghi pubblici, quindi la stragrande maggioranza dei musulmani hanno mangiato carne comperata nelle macellerie islamiche ma non per questo gli animali vengono uccisi con minore crudeltà. Resta quindi aperta ancora la piaga della macellazione clandestina sia in città che nelle campagne. A Milano si registrano macellazioni clandestine in casa nella zona di via Padova e a Quarto Oggiaro, con i vicini che ci hanno segnalato ma che per paura di ritorsioni non chiamano i vigili. Alta l'attenzione anche a Roma e a Torino. In alcuni casi le macellazioni (complessivamente 400.000 capi di bestiame di cui un quarto solo in Lombardia)  e il rito dello sgozzamento domestico sono state fatte davanti a bambini. "La atroce tradizione, seppure con qualche velatura rispetto al passato continua anche qui da noi, dove forse non avremo le piazze piene di sangue come nei paesi musulmani, ma- ci dice Croce- questa mattanza cosi come quella delle pasque cristiane ed ebraiche deve finire. Basta uccidere animali innocenti per rincorrere antiche tradizioni- conclude Croce- e per giunta sgozzando agnelli davanti ai bambini questo è davvero inaccettabile".