PARROCO
SI PAGA LA CACCIA CON LE ELMOSINE: DENUNCIATO
Torino
(4 ottobre 2015) - Nei giorni scorsi era andato a caccia,ma una
rovinosa caduta lo ha costretto ad un ricovero in ospedale e da qui
sono iniziati I suoi guai. Stiamo parlando di don Luciano Bardesogno
parroco di Ozegna, 76 anni, noto cacciatore. Dopo quanto accaduto
l'ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA ha
raccolto alcune testimonianze che mettono in luce come il parroco per
pagarsi la annuale licenza di caccia utilizzi I soldi delle elemosine
raccolte in chiesa ed in particolare pare che per pagarsi la licenza
di caccia don Bardesogno utilizzi I soldi delle offerte per I poveri.
Da qui la decisione di presentare un esposto alla procura di Torino
al fine di far luce sulla vicenda. Esposto nel quale si ipotizza il
reato di truffa ai danni dei fedeli. “Noi- ci dice Lorenzo Croce
presidente di AIDAA e firmatario dell'esposto- vogliamo vederci
chiaro, e sopratutto vogliamo sapere se I soldi raccolti per I
poverelli vengono usati per la licenza di uccidere altre creature di
Dio. Scriveremo comunque anche una lettera al vescovo dai cui dipende
la parrocchia di Ozegna- conclude Croce- per segnalare l'accaduto”.
il parroco cacciatore |
ASSOCIAZIONE
ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA
Via
Roma 62 – 20010 PREGNANA MILANESE
Iscritti nel registro dei portatori di interessi diffusi dell´Unione Europea dal 2011
Censiti nelle Istituzioni no profit da Istat con il numero 0000000379982
AIDAA nel web:http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/
Mail: press.aidaa@libero.it- direttivo.aidaa@libero.it presidenza.aidaa@libero.it
Iscritti nel registro dei portatori di interessi diffusi dell´Unione Europea dal 2011
Censiti nelle Istituzioni no profit da Istat con il numero 0000000379982
AIDAA nel web:http://aidaa-animaliambiente.blogspot.it/
Mail: press.aidaa@libero.it- direttivo.aidaa@libero.it presidenza.aidaa@libero.it
TELEFONO
3479269949
alla
procura della repubblica
presso
il tribunale penale di Torino
CORSO
VITTORIO EMANUELE II 130
TORINO
ESPOSTO
POSSIBILE REATO PENALE DI TRUFFA ARTICOLO 640 DEL CODICE PENALE.
Io
sottoscritto Lorenzo Croce nato a Rho il 23 aprile 1964 (c.i. Ar
5684972 rilasciata dal comune di Pregnana Milanese in data 19/5/2011)
nella mia qualità di presidente nazionale dell'Associazione Italiana
Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA con sede legale in via Roma 62 a
Pregnana Milanese mi rivolgo a codesta procura per esporre quanto
segue:
In
data odierna vengo informato che il sacerdote don Luciano Bardesono
parroco di Ozegna, nella giornata di mercoledi era uscito di casa per
andare a caccia, ma è stato vittima di una rovinosa caduta che lo ha
costretto al ricovero in ospedale.
Da
ulteriori ricerche ho appurato che lo stesso parroco versa
regolarmente la quota per il permesso annuale di caccia, e che la
stessa viene pagata coi proventi della raccolta delle elemosine in
chiesa e stando a quanto ci è stato riferito in particolare questa
licenza di caccia viene pagata coi soldi raccolti per le famiglie
bisognose.
Si
evince chiaramente un reato di truffa ai sensi dell'articolo 640 del
codice penale nei cronfronti dei fedeli che versano gli oboli perchè
vengano destinati alle persone povere, mentre invece con gli stessi
il parroco paga la quota della licenza di caccia.
Si
chiede dunque che questa procura effettui gli accertamenti di legge e
provveda a mandare a giudizio il parroco per il reato di truffa.
In
fede
Lorenzo
Croce
Milano
il 4 ottobre 2014